ESSERE MADONNARO (2006) 
(IV° class. Ex aequo al concorso nazionale “34° trofeo Aternum di Pescara 2006)
Spesso abbiamo la necessità di credere in qualcosa. A volte credere ci aiuta a vivere meglio insieme alle nostre paure.
Durata 4.05 minuti Formato: 3:2




MILLE MIGLIA (2007) 
(I° premio al concorso nazionale “35° trofeo Aternum di Pescara 2007)
(II° premio al concorso “4° digital slide show di Merano 2009)
Un lungo tappeto rosso dove far rivivere vecchi bolidi di un tempo che fu, in modo da non far dimenticare uno dei più grandi eventi della nostra storia sportiva.
Durata 3.40 minuti - Formato 3:2



UN GIORNO DIVERSO (2007) 
Spesso abbiamo il bisogno di evadere dalla realtà, di sentirci diversi, di uscire dagli schemi, di vivere senza vergogna. Di sentirci noi stessi.
Durata 3.45 minuti - Formato 3:2



L’OTTAVA MERAVIGLIA DEL MONDO (2008) 

Nella valle del Monte Bianco si può essere rapiti da scenari di rara bellezza,
amorevolmente protetti dalla montagna più alta d’Europa.
Durata 1.53 minuti - Formato 3:2



ESSERE DONNE (2008) 

Visione immaginaria di parti del corpo e di modi di essere del mondo femminile.
Durata 3.30 minuti - Formato 3:2



FOREVER CHILDREN (2008) 

In questo mondo frenetico, dove non ci si ferma mai un attimo, molto spesso ci si dimentica delle piccole cose che ci circondano e del loro immenso potere. Un mondo stressato, pieno di problemi che sembrano insuperabili e che condizionano la nostra vita. Molto spesso ci dimentichiamo di essere stati bambini, capaci di pensieri elementari ma efficaci, in grado di sognare, di gioire per le piccole cose, e di avere sempre nel cuore la speranza di un mondo semplice e migliore.“Coccola il bambino che è in te e non lasciarlo invecchiare”
Durata: 3,30 minuti - Formato 16:9



TOKYO “LA CITTA’ TECNO-IMPERIALE” (2008) 

Tokyo, la città del rispetto. Un luogo dove tecnologia, religione e cultura si fondono insieme facendo parte l’uno dell’altro. Un luogo dove il rispetto per “il tutto” diventa uno stile di vita. Un luogo dove niente è in ritardo, dove si lavora perché tutto funzioni, un luogo dove tutti si impegnano per trovare soluzioni che migliorino il modo di vivere. Un luogo dove il “rigore” ha reso grande un popolo e una nazione, ma che allo stesso tempo li ha resi schiavi di loro stessi.
Durata: 14,30 minuti - Formato 16:9



EVERYBODY HURTS (2009) 

Da sempre si lotta per le proprie bandiere, per i propri ideali, sogni e speranze. Ma da sempre, nonostante le nostre “battaglie” tutti soffrono. Probabilmente, parole come “mondo migliore”, “dignità”, “giustizia”, “uguaglianza”, rimarranno solamente parole scritte sui libri e nulla di più. L’importante è “credere”, perché credere ci rende più forti, e ci fa lottare sempre per far si che quelle parole non rimangano solamente tali ma si tramutino in conquiste.
Durata: 5.20 minuti - Formato 16:9



RAPSODIA VENEZIANA (2009) 

Descrizione visionaria del carnevale di Venezia che ha origini fin dal 1296, dove grazie ad una maschera si annullava ogni forma di appartenenza personale a classi sociali, sesso e religioni. Anche ai giorni nostri è rimasta la tradizione di nascondere quello che siamo dietro ad una maschera e per l’uomo questa rimarrà per sempre una necessità.
Durata: 2,45 minuti - Formato 16:9



REMEMBER (2009) 

Si può fermare la follia della mente umana? No. Si possono solamente ricordare i momenti bui della nostra storia.

Durata: 6 minuti - Formato 2:1



LA DONNA: IL GIOCO DI DIO (2010) 

La seduzione, il lato oscuro della donna.
Un grande potere che molto spesso si trasforma in inganno e malvagità, un grande potere che da sempre influenza la nostra storia, un grande potere donato da Dio che ci porterà alla fine di noi stessi.
Durata: 7 minuti - Formato 2.35:1



SEMPLICEMENTE MARILYN (2011) 

La donna è un capriccio di carne e una carezza d’angelo. La calda nudità ammirata, respirata, assaporata, sfiorata, udita nei fremiti e nei gemiti, è sperpero quotidiano dell’amore che la vita ci dà tra le mani. Senza il “soffio” che è bacio di Dio, non c’è pienezza del godimento, ma solo abbondante consumo del frutto. E il frutto ha breve vita, Marylin. 
Durata: 7 minuti - Formato 2.35:1



L'ANTICO ORO DI BAVIERA (2011) 

Reportage sull'200° anniversario dell'Oktoberfest. 
Durata: 7 minuti - Formato 2.35:1



OHARABUSHI (2011) 
Audiovisivo realizzato per la manifestazione internazionale 
"Faenza Sax Festival 2011"
Il video è stato proiettato all'interno del museo internazionele delle ceramiche
durante il concerto del sassofonista Marco Albonetti 

Durata: 3 minuti - Formato: 2.35:1



IL SEME DELLA FOLLIA (2011)

La follia è una realtà tragica che può irrompere nella vita di ognuno. Si potrebbe dire, usando un linguaggio metaforico, che la follia, se appare, comincia a  salire "le scale" del corpo per impossessarsi della sua mente e rubarne poi i pensieri.
L’unica speranza è che giunga dall’alto una luce in grado di proiettare attimi di lucidità, perché purtroppo la follia riesce sempre o quasi nell’intento, e trascrive i pensieri trasformando la realtà in una visione tragica che lascia cadere in un vortice sia il corpo sia la mente. 
La follia trascina in uno stato di colpevolezza e incoscienza che crea vergogna, mutazione del corpo dall’interno verso l’esterno tale che agli occhi del folle, intorno, restano solo sporcizia e degrado. 
E nasce il desiderio di lavare  questo corpo sudicio di ferite interiori, malato di amori non vissuti, vestito di nevrosi generate da ribellioni mute. Nasce il seme della follia che è la lucidità del dolore, della morte che tutti prende, prima o poi 
sotto il suo braccio. Mutamento di spazio…annullamento delle ombre…e delle disparità.
Durata 2.30 minuti - Formato 16:9




ANGELI E DEMONI (2012) 

La donna è un’opera d’arte di vita vissuta che ogni uomo fa sua, alla luce rossa del tramonto, per ricomporre, come tessere di un mosaico, le delusioni e i sogni del suo errare sulla Terra. Terra dalla morfologia di donna: in lei colline, pianure, boschi, ruscelli e crateri. Terra che diviene germoglio di nuova vita in un convulso istante di piacere. Terra battuta dal fuoco la cui bellezza lascia l’uomo scalzo e schiavo di quel grembo che accoglie, che è metafora di amore realizzato. 
Durata: 4.45 minuti - Formato 2:1



WHY NOT ME? (2012) 

Tormento dell’uomo o candida veste dell’anima, capriccio di carne o carezza d’angelo, creazione o messaggio evangelico, semplicemente ishsha ovvero la voce femminile dell’eternità. 
Durata: 40 secondi - Formato 2:1



ILLUMINATIONS (2012) 

Reportage grafico-fotografcio sulla Biennale di Venezia 2011.
Un viaggio nella pura essenza dell'arte, dove l'unico limite è dato dalla nostra mente. 
Durata: 1.10 minuti - Formato 16:9

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http://vimeo.com/36609313



TEXEL ISLAND

Tra cielo e terra nessun confine (2012) 

Un uomo decide, dunque, di lasciare la Francia per andare nei Paesi Bassi in cerca di fortuna, non sa se un giorno tornerà, ma è certo che dovrà lasciare la sua amata Lèonor. Ha paura di essere trattenuto dall’amata, non ha il coraggio di dirle della decisione presa e le scrive una lettera scegliendo di non incrociare i suoi occhi. Teme che lo sguardo di lei possa fargli cambiare idea e ostacolare la partenza, sa che sarebbe così. Parte senza guardare al passato, spinto dal desiderio di diventare ricco, ma si ritrova a vivere una vita non vera, una vita di solitudine rimpiangendo di non aver fatto la scelta giusta. Si ritrova al tramonto, alla fine dei suoi anni, a vivere in una bella isola, così bella che la natura lo obbliga a ripercorrere la sua vita all’indietro per chiedere perdono. Sta per morire, ne è consapevole, ma è solo ed è proprio la luce del faro ad offrirgli ancora una possibilità di salvezza. Il faro illumina il suo cuore e lo spinge a ricercare Lèonor, a chiederle perdono. Un perdono che è una disperata richiesta di amore, è il desiderio di sentire ancora una volta la sua voce e stringere la sua mano. Ma Lèonor è lontana, la vita solo una volta ti viene incontro e ti offre ciò di cui hai bisogno. La felicità è nel saper riconoscere il momento. Ma a Texel tra cielo e terra nessun confine, così che la nostalgia di un’intera vita spesa alla ricerca dell’effimero, sarà ricompensata dalla luce dell’eternità che si aprirà a lui non appena avrà chiesto perdono. Solo l’amore conta per dare alla vita un significato più alto e più pieno. Solo l’amore. 
Durata: 10 minuti - Formato 2.35:1



 IL GERMOGLIO E LA GEOMETRIA DELLA MUSICA (2013) 

Video realizzato per il concerto per pianoforte con Paolo Fresa.
Surreale serata con le immagini proiettate nella splendida cornice del chiostro di Palazzo dei Celestini a Faenza. 
Durata: 3.30 minuti - Formato 2.35:1

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https://vimeo.com/147598019



THE MADNESS OF A DREAM (2013)
Facendo eco alle parole di una nota canzone di Giorgia, si potrebbe enunciare "ho sognato di sognare". Le immagini catturano la follia dei giovani di non percepire il limite del possibile nella vita, creando il mito dell’onnipotenza. Ma il desiderio di cancellare le regole e la morale dal quotidiano non fa altro che  aumentare il senso di effimera potenza nei confronti della morte che indomabile e invincibile resta. La passione del corpo vissuta fine a sè stessa è  di uno spirito ribelle che non è in grado di pensare a domani, perché in realtà ha paura del  domani. Rapporti umani, inghiottiti come cibo, fino all’eccesso nella ricerca di una libertà che si rivela, invece, portatrice di una violenza inaudita. Nell’urlo della farfalla la metafora del grido di libertà, senza il desiderio di riscatto, ma solo la paura di trovarsi di fronte alla morte. Ho sognato di sognare, in quanto è mera illusione poter vivere senza accogliere l’amore che nutre l’anima, perché l’uomo è un essere inscindibile di corpo ed anima. La follia è credere di eludere il futuro e restare solo nel presente, ogni essere umano si realizza solo dal momento che qualcuno si prende cura di lui e nel passato, e nel presente e nel futuro. 
La droga è l’illusione ottica che al risveglio spaventa con la sua solitudine e il suo annientamento, è "la gomma che cancella la vita".
Durata: 7 minuti - Formato 2.35:1



ICELAND 2013 - The travel backstage (2013) 

Nove giorni, otto compagni di viaggio e 1700 Km percorsi.
In questa terra dove ghiaccio e fuoco duellano in un'eterna ed epica battaglia, primordiali paesaggi si modellano attraverso le mani del Creatore, regalando a noi umani indelebili emozioni. 
Durata: 3 minuti - Formato 16:9

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http://vimeo.com/69367401



REYKJAVIK - IT'S A BEAUTIFULL DAY (2013) 

Un giorno a Reykjavik, nella città che non ti aspetti.
Impossibile immaginarla fino a quando non la si visita.
Allora che cosa vi piacerà di Reykjavik?
Una città giovane che guarda al futuro, fondata sulle basi di un grande passato.
Durata: 2.15 minuti - Formato 16:9

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http//vimeo.com/71636981



ICELAND 66° North (2014) 

Nove giorni, otto compagni di viaggio e 1700 Km percorsi.
In questa terra dove ghiaccio e fuoco duellano in un'eterna ed epica battaglia, primordiali paesaggi si modellano attraverso le mani del Creatore, regalando a noi umani indelebili emozioni. 
Durata: 5 minuti - Formato 16:9

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https://vimeo.com/143970881



DEAR JAPAN (2015) 

Le più felici delle persone non necessariamente hanno il meglio di ogni cosa; soltanto traggono il meglio da ogni cosa che capita sul loro cammino semplicemente con un sorriso.

Un luogo dove il senso civico è un principio indiscutibile del proprio stile di vita.

Una nazione ed un popolo che nonostante i suoi pregi e i suoi difetti, ti fa sentire circondato dal rispetto per "il tutto” e dove il tutto è a disposizione di ogni essere vivente.

Durata: 1,30 minuti   Formato: 16:9

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https://vimeo.com/144731464



IL SENSO PROFONDO (2015)

Quand'è che siamo realmente vivi e quando invece morti ... dentro?

La malattia, la fine di un amore sono forse morte? Eppure hanno il potere di risvegliarci, farci vedere le cose che contano realmente e farci ritrovare finalmente noi stessi.

La fama, il successo...è vita piena? Eppure quando il mito torna uomo e cade come tutti gli uomini, esso rimane solo e muore.

Un figlio è vita e ragione di vita, ma se non desiderato o al contrario ricercato come cura per un amore ormai morto, ne diventa la tomba.

La verità è che per non morire sopravviviamo nell'apatia, "non proviamo più niente e non abbiamo più niente da dire".

Ci salviamo solo quando torniamo alla ricerca del senso profondo di tutte le cose.

Durata: 4 minuti   Formato: 16:9

 



Magic Forest (2016)

La natura si osserva anche da adulti con gli occhi dei bambini che disegnando nella propria mente creano il loro privato magico mondo. Fotografie scattate da Andrea Severi e Mirko Borghesi al Bayerischer Wald National Park in Germania.

Durata 3,30 minuti   Formato 16:9



NUOVI LAVORI

 

2016 - North Ireland experience

2017 - I ritmi del cuore

2018 - Always - Amarsi per sempre

2018 - Head full lies - Le bugie della mente

2018 - Travel to Tokyo

2018 - La fotografia del cuore

2019 - Letter from Dachau (Work in progress)